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I sette che vanno giocatori vanno via

Arthur Melo, Maxime Lopez, Davide Faraoni e Belotti sono tornati nelle rispettive squadre d'appartenenza pur avendo avuto, alcuni di questi, un minutaggio altissimo ed essendo stati protagonisti della stagione. 

Basti pensare ad Arthur, con ben 33 presenze e due gol. Ma anche Lopez e Belotti hanno dato il loro contributo, rispettivamente con 19 e 15 gare giocate, seppur non sempre da titolari.

Via anche Giacomo Bonaventura, dopo una grandissima stagione da 8 gol e tre assist in Serie A. Il 33enne lascia scoperto il centrocampo Viola che sarà tutto da rifare, anche a causa delle altre partenze a zero di Alfred Duncan e Castrovilli.

Insomma, la Fiorentina ora avrà tanto da lavorare. Tante operazioni fatte in maniera superflua e forse superficiale, con tanti tasselli in più nello stesso ruolo, creando sovraffollamento.

Ora la squadra dovrà ripartire da Palladino, dopo la seconda finale di Conference League persa di fila.

Ci sarà una squadra da rifondare, ma con la consapevolezza di non aver visto un euro dalle partenze di ben sette giocatori.

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