Coppitelli: "Molto positivo l'impatto di D'Aversa, il Lecce ha un'identità forte"
L'allenatore della Primavera commenta il nuovo Lecce di D'Aversa
Promosso a pieni voti il Lecce di mister D'Aversa, che fino a questo momento non ha mai perso, neppure in amichevole. Dopo il successo in Coppa Italia, i giallorossi hanno vinto contro Lazio e Salernitana: nel mezzo il pareggio all'Artemio Franchi contro la Fiorentina.
L'ex allenatore del Parma ha sin da subito convinto tutti, anche i più scettici. Il suo Lecce produce tanto ed un dato rilanciato da OptaPaolo evidenzia questo aspetto:
Il Lecce (17/17) è soltanto una delle tre squadre, insieme a Real Madrid (17/17) e Chelsea (18/18), a vantare il 100% dei giocatori di movimento che hanno toccato almeno un pallone in area avversaria nei cinque maggiori campionati europei 2023/24.
Scelta azzeccata dunque per il dopo Baroni. In seguito all'addio dell'oggi allenatore del Verona, Federico Coppitelli poteva essere un'opzione credibile per la panchina della Prima Squadra, dato che l'allenatore della Primavera era reduce da una stagione perfetta, chiusa al Mapei Stadium con la ciliegina sulla torta: lo Scudetto.
C'è mai stata la possibilità concreta di allenare la Prima Squadra del Lecce? Lo abbiamo chiesto proprio a Federico Coppitelli in diretta sul nostro canale Twitch:
“L'impatto di D'Aversa? Molto positivo, mi sembra una squadra con un'identità forte e giocatori ben disposti. Sinceramente non ho mai pensato ad una chiamata per allenare in prima squadra dopo l'addio di Baroni, probabilmente perchè l'avrei saputo un po' prima. Il direttore mi ha tenuto sempre concentrato sulla Primavera. Mi avrebbe sorpreso il contrario di ciò che è accaduto. Ora c'è la Youth League e questa stagione che è una sfida diversa, complessa e stimolante. Dover ricostruire una squadra da zero è una grande sfida, mi auguro queste sconfitte possano essere un nuovo punto di partenza”.