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È iniziato tutto nella serata di mercoledì quando Raffi Ahmad ha annunciato ai suoi 62 milioni di follower di un imminente viaggio in Italia, direzione Lecce.

Perché un imprenditore multimilionario dovrebbe raggiungere il Salento il giorno del CDA della società giallorossa? Tutti hanno pensato ad un'acquisizione, invece no, in quanto si trattava di un'eccezionale mossa di marketing. L'influencer indonesiano difatti ha promosso mediaticamente l'ultima mossa del suo amico d'affari Alvin Sariaatmadja, il quale entra davvero a far parte della famiglia Lecce insieme a Boris Collardi e Pascal Picci.

I post e le storie di Raffi hanno lanciato nel mondo social asiatico la squadra leccese, il cui profilo social è stato assalito da migliaia di utenti. Ogni pubblicazione è commentata da migliaia di persone ed il numero di seguaci è salito a dismisura, passando dai 123mila di mercoledì agli attuali oltre 150mila.

La parola “Lecce” è entrata nei top trend di Twitter e la società con sede in Via Colonnello Costadura è  divenuta oggetto di discussioni e articoli non solo fuori dall'Italia, bensì oltre i confini europei.
Negli ultimi anni, attraverso i passaggi di proprietà di Milan e Inter (giusto per citare due club), abbiamo visto come l'Oriente sia vicino al calcio più di quanto potessimo immaginare. Il merchandising delle due milanesi è andato a ruba nel mercato internazionale e la passione dei tifosi stranieri è rimasta invariata anche in seguito ai passaggi di società.

La figura del Lecce ne esce quindi rafforzata non solo mediaticamente ma, in un'ottica più ampia, anche economicamente. Se il fenomeno a tinte giallorosse dovesse spopolare in Indonesia, maglie e gadget giallorossi potrebbero diventare molto richiesti a Giacarta, coinvolgendo la società salentina in un mercato influente.

Post presi d'assalto e pioggia di follower: l'asse Lecce-Indonesia si prende la scena.

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