Giudice Sportivo, 6000 euro di ammenda al Lecce
GROSSA AMMENDA
Sono state diramate in giornata le decisioni del Giudice Sportivo della Lega di Serie A, Gerardo Mastrandrea, in relazione alle partite della terza giornata di ritorno del campionato.
Sono nove i calciatori fermati, che non potranno scendere in campo nella ventitreesima giornata di campionato il programma il prossimo weekend.
Tra i calciatori espulsi, ha squalificato per una giornata Salvatore Esposito dello Spezia e Fabiano Parisi dell'Empoli. Fra i calciatori non espulsi un turno di stop a Marko Arnautovic del Bologna, Marten De Roon dell'Atalanta, Joan Gonzalez del Lecce, Giorgio Scalvini dell'Atalanta, Gleison Bremer della Juventus, Johan Vasquez della Cremonese e Mattia Zaccagni della Lazio.
Il Lecce dovrà fare a meno del centrocampista spagnolo in seguito alla sua quinta ammonizione stagionale. Baroni potrà contare su Hjulmand, Blin, Askildsen e Helgason, mentre è tutt'ora in dubbio un eventuale recupero di Maleh, out da circa 25 giorni.
Se il marocchino non dovesse recuperare, non è da escludere la convocazione di un ragazzo Primavera.
Ammenda di 12.000 euro alla Lazio, per "avere suoi sostenitori, al 15' pt, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione dell'arbitro e di un calciatore della squadra avversaria". Per "avere, inoltre, nel corso del primo tempo, intonato un coro becero nei confronti di altra tifoseria".
Ammenda di seimila euro al Lecce, per "avere suoi sostenitori, nel corso della partita, lanciato nel recinto di gioco, numerosi petardi e fumogeni". Infine, ammenda di 5.000 al Verona per "avere suoi sostenitori, nel corso del st, intonato cori beceri nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria".
Pugno duro del Giudice Sportivo nei confronti del Lecce, che sarà tenuto, dunque, a versare 6000 euro. Non sono passati inosservati i numerosi fumogeni e petardi lanciati dalla curva in segno di protesta nei primi minuti del match casalingo contro la Roma.