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L'allenatore dell'Ascoli Andrea Sottil, squalificato e sostituio in panchina dal vice Simone Baroncelli, ha parlato attraverso il sito ufficiale del club bianconero al termine del match perso contro il Lecce allo stadio "Via del Mare" nella 21esima giornata del campionato di Serie B.   “Viverla da fuori è stata veramente dura, mai più. Stasera abbiamo conquistato tre punti d’oro, una grandissima vittoria, voluta, strameritata, anche se all’ultimo abbiamo rischiato in occasione del rigore. Il pareggio sarebbe stato veramente stretto, anche perché abbiamo avuto l’occasione nitida per chiuderla con Sabiri e altre situazioni precedenti. I ragazzi sono stati encomiabili dal primo all’ultimo minuto. Non dimentichiamo che avevamo davanti una corazzata costruita per vincere direttamente il campionato. Il valore dell’avversario è venuto fuori, ma non ci siamo mai abbassati - ha dichiarato Sottil a Picenotime -. Tutti hanno disputato un’ottima gara, Dionisi ha messo a segno una doppietta ed è stato sempre pericoloso, Bidaoui ha lavorato molto, ha sempre ricercato l’uno contro uno, è sempre stato pungente. Entrambi stanno prendendo la forma. D’Orazio ha giocato una buona gara, è partito in sordina, poi è cresciuto, deve ancora salire di intensità. Sono molto contento di chi è subentrato: Parigini e Caligara hanno portato qualità, bravi anche Mosti, Stoian e Simeri, con quest’ultimo che ha tenuto alta la squadra. Lo dico sempre ai ragazzi: non è importante quanti minuti si giocano, ma come si giocano. Questa squadra può crescere ancora, sono arrivati ottimi giocatori, bravissimi tutti, avanti così, intanto stasera ci godiamo questa bella vittoria”.
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