Giulio Donati ha parlato in conferenza stampa per la prima volta dal suo ritorno al Lecce. Di seguito le sue dichiarazioni.
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Sono felicissimo di essere qui. La serie a è un gran campionato che negli ultimi anni è tornato vicino agli splendori dei primi anni. Dieci anni fa, non rimanere a Lecce fu una scelta condivisa, la società fece altre valutazioni e con grande serenità ci lasciammo in ottimi rapporti. Decisi di fare un altro tipo di percorso per andare a giocare di più, non provai nessun rancore perché fu un anno spettacolare, il mio primo in A durante il quale conquistammo anche la salvezza. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di giocare la Champions League, coronando il sogno di un bambino. Questo Lecce mi ha fatto una bellissima impressione, i ragazzi mi hanno accolto in maniera stupenda. Raramente si vedono gruppi così uniti. La squadra è viva e competitiva. Fisicamente mi sento bene, in questi mesi ho svolto un lavoro fisico e atletico costante. Il mister fa le sue scelte, io penso di essere pronto. In estate sono stato vicino al Lecce? Della trattativa in estate se ne stava occupando il mio agente, io per rimanere più tranquillo ho chiesto di farmi sapere solo se ci fosse qualcosa di concreto. A luglio non ho affrontato il discorso Lecce, ora c’è stato un interesse concreto e da parte mia c’è stata massima apertura verso una piazza che amo. Lo stadio in casa crea un’atmosfera stupenda, adesso siamo noi giocatori che dobbiamo mantenere alto l’entusiasmo alto per ripagare i tifosi. Le cose da migliorare sono tante, se non ce ne fossero saremmo il Real Madrid e non il Lecce. La salvezza passa dai dettagli, gli errori si fanno ma è importante capire dagli errori per poi farne sempre meno in futuro. Con il campionato tedesco le differenze sono tante. Noi siamo tattici e studiamo l’avversario, in Germania si gioca più sulla fisicità e sul ritmo calcio, è un calcio molto più offensivo e la richiesta degli allenatori è di attaccare continuamente. Per questo a livello offensivo è un’esperienza che mi ha aiutato a migliorare molto".
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