Baldieri sull'arbitraggio di Lecce-Monza: "Vergognatevi. A questa gente andrebbe ritirato il tesserino"
L'EX BOMBER
Paolo Baldieri, ex attaccante del Lecce in Serie A ed in Serie B dalla stagione 1991/1992 a quella 1994/1995, ha detto la sua, direttamente sulla sua bacheca Facebook, riguardo l’arbitraggio del signor Pairetto in Lecce-Monza. Ecco il commento dell’ex bomber giallorosso:
“Un arbitro, purtroppo, ha sempre avuto il potere decisionale sul risultato di una partita di calcio. Per evitare di sbagliare hanno messo qualcuno a monitorare dai video quello che in campo può essere, alle volte, difficile da giudicare. Io capisco che venire nel Salento si rischia di mangiare pesante e non digerire facilmente la cucina locale…ma questi ci hanno dato anche di “mieru”(vino) e alla grande!! A questa gente andrebbe ritirato il tesserino e allontanata con un “Daspo” dai campi di calcio. Nemmeno a guardarla una partita li manderei più. E Pairetto, forse, è solamente il palo della banda!! Vergognatevi…!!!”.
Ecco, invece, le parole di Saverio Sticchi Damiani ai microfoni di Dazn su quanto accaduto oggi in campo e gli episodi arbitrali che hanno fortemente condizionato il risultato del match:
“Parlo io perché il tema centrale di questa partita, che il Lecce ha strameritato di vincere, riguarda due episodi con due falli di mani evidenti. Dove è necessario l'aiuto del var il dar non può sbagliare. Due anni fa siamo retrocessi per errori clamorosi al var. Noi chiediamo ai tesserati comportamenti di massima educazione con gli arbitri, ma pretendiamo il rispetto. Da questa sfida lo spettacolo non ne esce bene. Non sappiamo neanche cosa dire ai nostri tifosi. Sul primo episodio Molina va a cercare il pallone con la mano, già questo rende l'episodio chiarissimo, chi è al var non può non accorgersene. Per noi è un danno grave, una partita stradominata che non abbiamo potuto vincere per questi due episodi. Il secondo rigore è inspiegabile ancor più del primo. Ogni partita cerco di giustificare l'operato di chi decide, oggi però mi sento in imbarazzo davanti a certi episodi. A fine partita ho voluto tenere in disparte i giocatori per evitare ulteriori danni. Io ci credo in questa salvezza, ci crediamo tutti. Abbiamo bisogno del sostegno dell'ambiente che non ci fa mai mancare l'appoggio. Questa squadra può davvero dire la sua nella lotta per la salvezza”.