Befana indigesta da 21 anni per il Lecce: la sconfitta nel derby il ricordo più doloroso
I giallorossi hanno giocato spesso il 6 gennaio senza raccogliere troppe soddisfazioni
Il giorno della befana bambini ed adulti si svegliano la mettina con il pensiero della calza, piena di dolciumi per i più bravi e di carbone per chi durante l’anno non si è comportato bene.
Spesso, però, questa giornata è coincisa con una partita del Lecce. Nella sua lunga storia, il club salentino ha disputato 22 partite il 6 gennaio. 12 di queste si sono giocate al Via Del Mare, mentre 10 fuori casa. 8 in Serie A, 6 in Serie B e 8 in Serie C.
Il 6 gennaio ed una vittoria che manca da troppo
6 gennaio 2003. È questo il giorno dell’ultima vittoria del Lecce nella festa dell’Epifania. Sfida del campionato cadetto contro il Catania e successo in casa per 1 a 0 grazie alla rete di Javier Ernesto Chevanton su rigore, a 10 minuti dalla fine del primo tempo. Era il Lecce di Delio Rossi che ha poi ottenuto la promozione in Serie A a fine stagione.
Da quel momento in poi solo delusioni, con 4 sconfitte e 2 pareggi nelle 6 sfide successive giocate il 6 gennaio. In queste occasioni, per due volte il Lecce è andato di scena a San Siro, tornando a casa sconfitto sia dal Milan che dall’Inter.
Il gol di Okaka del 6 gennaio 2011
Un 6 gennaio particolarmente triste per i colori giallorossi è, senza dubbio, quello del 2011. Parliamo del derby contro il Bari, perso in casa per 1 a 0 a causa del gol di Stefano Okaka, sotto la Curva Sud interamente dedicata agli ospiti. Per fortuna, però, quella sconfitta non ha intaccato la stagione degli uomini di De Canio che, al contrario, hanno saputo reagire e sono riusciti a conquistare la salvezza proprio nel discusso e maledetto derby di ritorno.
Contro il Cagliari, quindi, la formazione di D’Aversa vuole sfatare il tabù befana e battere il record di punti nella Serie A a 20 squadre. Mai, da quando la competizione è stata allargata a più club, il Lecce ha concluso il girone d’andata con 23 punti. Battendo il Cagliari la compagine giallorossa riuscirebbe in questa impresa e, soprattutto, si allontanerebbe ancor di più dalla zona rossa.