Poco bianco, molto nero: il Lecce continua a perdere
La cronaca del match perso 1 a 0 dai giallorossi contro i bianconeri
Udinese e Lecce si affrontano per la settima giornata del girone d’andata di Serie A. I giallorossi scendono in campo con il 4231. In porta c’è Falcone; in difesa Guilbert, Gaspar, Baschirotto e Gallo; a centrocampo Coulibaly, Ramadani e Pierret; in avanti Dorgu e Rebic sugli esterni con Krstovic al centro dell’attacco.
Udinese-Lecce, la cronaca del primo tempo
Padroni di casa subito attivi nei primi 5 minuti di gioco. Lucca ha sui piedi la palla del vantaggio ma calcia sull’esterno della rete da buona posizione.
La risposta del Lecce non si fa attendere: Bijol perde un brutto pallone in difesa e Krstovic ne approfitta, calciando verso la porta difesa da Okoye. La sua conclusione, però, è centrale. Ancora Lecce due minuti più tardi con un tiro di Dorgu che, però, finisce alle stelle.
Alla mezz’ora Coulibaly viene lanciato da Guilbert ma non riesce a superare un Ocoye in uscita.
Tre minuti più tardi palo di Kabasele sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Nell’occasione, poi, Zemura non inquadra lo specchio della porta sulla ribattuta.
Nel finale, prima ancora palo Udinese con Zarraga. Il centrocampista calcia, il pallone colpisce Baschirotto ma sbatte sul palo e non entra in porta. Dall’altra parte, conclusione pericolosa di Gallo, con il terzino che non inquadra lo specchio.
Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine della prima frazione.
Udinese-Lecce, la cronaca del secondo tempo
Al quarto minuto della ripresa, cross pericoloso dalla sinistra e per poco Davis non spizza il pallone, trovando la via del vantaggio.
Due minuti più tardi Baschirotto salva una conclusione a botta sicura di Davis. L’attaccante ha avuto un ottimo impatto con la partita.
Al quarto d’ora della ripresa Pierret e Rebic lasciano il campo a Rafia e Pierotti. I nuovi ingressi non scuotono il Lecce ed ad un quarto d’ora della fine del match una magistrale punizione di Zemura regala il vantaggio ai padroni di casa. Nell’occasione grave errore di Ramadani che perde un pallone sanguinoso a centrocampo e poi commette il fallo dal quale scaturisce la punizione.
A 10 minuti dalla fine, Oudin e Morente subentrano a Guilbert e Ramadani.