De Canio: "Lecce? Con Giampaolo ha un'identità. Contro l'Udinese attenti a questo errore"
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Le parole del tecnico materano, doppio ex dell'incontro, rilasciate a La Gazzetta del Mezzogiorno
Il Lecce di Giampaolo
Con Giampaolo, il Lecce ha trovato una identità ben precisa, ha standardizzato il proprio modo di stare in campo, gioca in base a “concetti” chiari, lineari.
I calciatori si riconoscono in quello che il tecnico chiede loro ed hanno maggiore sicurezza. Tutto ciò è positivo, ancor più perché il gruppo è giovane ed è composto da ragazzi di tante nazionalità, con esperienze differenti alle spalle.
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Secondo De Canio, per quanto riguarda la compagine friulana invece, la fa da padrone la grande forza fisica, riuscendo però a farsi apprezzare anche in fase di possesso ed in quella di non possesso. Un giocatore da tenere d'occhio sarà senz'altro Thauvin, che raggiunto uno standard abbastanza alto.
Le individualità del Lecce
Anche il Lecce, dal canto suo, può contare su alcune individualità di spicco, ma venerdì saranno fondamentali l'organizzazione tattica e la pazienza nell'interpretare il match, oltre all'attenzione e all'intensità.
L'errore più grave che i salentini potrebbero commettere è quello di farsi prendere dalla foga di andare in rete. La spinta del pubblico amico dovrà dare la carica, non indurre ad essere frenetici.