Lecce, arrestato un rapinatore di 26 anni
Giovane georgiano arrestato dopo un tentato furto di bicicletta e l’aggressione alla vittima: bloccato dalla Polizia in Piazzale Rudiae.
Nella serata di ieri, un giovane di 26 anni di nazionalità georgiana è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Lecce, nei pressi di Piazzale Rudiae, dopo aver tentato di rubare una bicicletta, aggredito la vittima e sottratto un borsello.
Cosa è successo
Intorno alle ore 20:00, una chiamata d'emergenza al 112 ha allertato le forze dell’ordine su una rapina avvenuta vicino a una pizzeria in Piazzale Rudiae. La vittima ha riferito che, mentre era all'interno del locale, ha visto un uomo allontanarsi con la propria bicicletta, parcheggiata all'esterno. Nel tentativo di fermarlo, ha inseguito il sospettato, ma quest’ultimo ha reagito con violenza, colpendolo al volto con un pugno e con un manganello nascosto nei pantaloni. Dopo aver sottratto il borsello alla vittima, l’aggressore si è dato alla fuga in direzione di via vecchia Carmiano.
Le Volanti della Polizia di Stato, giunte immediatamente sul posto, hanno ottenuto una descrizione dettagliata del sospetto e hanno avviato le ricerche nei dintorni. Poco dopo, l'uomo è stato individuato mentre discuteva animatamente con un’altra persona. Nonostante abbia opposto resistenza cercando di colpire gli agenti con calci, pugni e sputi, è stato bloccato e messo in sicurezza.
Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno ritrovato il borsello della vittima, contenente il portafoglio e i documenti personali. La vittima ha successivamente confermato l’identità dell’aggressore senza esitazioni, riconoscendolo in Questura.
In accordo con il pubblico ministero di turno, il giovane è stato tratto in arresto per rapina in flagranza di reato e trasferito presso la casa circondariale. La Questura ha inoltre sottolineato che i provvedimenti adottati rispettano il diritto alla presunzione d’innocenza dell’indagato e che non implicano una responsabilità definitiva fino a eventuali ulteriori sviluppi giudiziari.