Gendrey in diffida: verrà rischiato prima di Lecce-Verona?
Baroni potrebbe farlo rifiatare contro la Juventus
Diminuisce il numero dei diffidati in casa Lecce.
Mentre Gendrey, Colombo e Banda sono fermi a quattro ammonizioni in campionato, Strefezza sconterà la squalifica nel turno infrasettimanale in casa della Juventus, dopo essere stato sanzionato dal direttore di gara Marchetti lo scorso venerdì.
Mercoledì i giallorossi sono attesi all'Allianz Stadium e Marco Baroni dovrà fare i conti anche con questo aspetto. La disponibilità di Colombo è in dubbio per un sovraccarico funzionale e sarà inevitabile la presenza di Banda in campo, data la squalifica di Strefezza e lo spostamento (ormai fisso) di Oudin a centrocampo. Punto interrogativo, invece, l'eventuale presenza di Gendrey.
Il terzino francese ha giocato tutte le giornate di campionato, subentrando solo in due occasioni, dunque difficilmente sventolerà bandiera bianca per rifiatare. Contro l'Udinese è uscito dal campo per un infortunio che, stando ai comunicati del club, è stato già superato.
Un ostacolo da valutare è, invece, proprio il rischio squalifica.
In più occasioni Baroni ha fatto i conti con i diffidati, preservando Strefezza ben due volte nello scorso mese. Una scelta che si è rivelata comunque positiva, dato che il brasiliano ha poi deciso Lecce-Udinese e sconterà la squalifica contro la Juventus.
A questo punto, non è da escludere che mercoledì il terzino francese possa riposare, per essere utilizzato nello scontro diretto casalingo contro l'Hellas Verona, match cruciale per la corsa salvezza.
Se Gendrey dovesse rifiatare, sarebbero pronti sia Baschirotto sia Cassandro per sostituirlo.
Contro la formazione di Sottil, l'ex Ascoli è stato preferito all'innesto del mercato di gennaio, e a sostituire l'ex Amiens ci ha pensato Romagnoli, subentrato al fianco di Umtiti.
Se Baroni dovesse optare per Baschirotto, a quel punto ci sarebbe un altro ballottaggio proprio per il ruolo di difensore centrale, ovvero la scelta tra Romagnoli e Tuia.