Dalle sostituzioni ai rigori: come cambieranno le regole del calcio dalla prossima stagione

Periodo di cambiamenti nel mondo del calcio che, per restare al passo con i tempi, ha apportato numerose modifiche al proprio regolamento negli ultimi decenni.

Dalla regola ormai diventata normalità del retro passaggio al portiere alla più recente introduzione del VAR, passando per la gol line technology e non solo: nelle recenti stagioni abbiamo assistito a numerosi cambiamenti nella disciplina di uno degli sport più amati al mondo.

Nelle scorse ore l’IFAB ha annunciato le modifiche al regolamento del gioco che entreranno in vigore dalla prossima annata sportiva (da agosto giusto per intenderci): tra queste alcune che riguardano i rigori e le sostituzioni.

Con la pandemia da Covid-19 siamo stati abituati a familiarizzare con l'idea delle 5 sostituzioni: questa, come altre, rientra tra le regole modificate dall'International Football Association Board (IFAB), l'organismo che decide i cambiamenti delle regole calcistiche nazionali e internazionali. L’incremento del numero di cambi era dovuto alle eventuali situazioni di difficoltà che si potevano creare giocando ogni tre giorni con lo spettro covid alle spalle.

Le 5 sostituzioni di fatto hanno cambiato anche il modo di intendere calcio, poiché, se sfruttate come si deve, possono creare nel vero senso della parola due partite differenti.

Arriva un chiarimento sulle 5 sostituzioni: dal prossimo anno non saranno più parte di una norma momentanea dovuta alla situazione pandemica, ma disciplina fissa per tutte le competizioni, con i dettagli già noti (tre interruzioni disponibili, la possibilità di cambiare durante l'intervallo).

Cambia anche la regola dei calci di rigore, diventando più precisa: se, fino all'ultimo aggiornamento, un portiere poteva eludere la norma dei "piedi sulla linea" mettendone uno avanti e uno indietro alla stessa, senza toccarla, adesso l'estremo difensore "deve avere almeno una parte di un piede che tocca la linea o dietro la stessa".