Centro Sportivo, Sticchi Damiani: "Non è un investimento, è un atto d'amore"
Le parole del presidente giallorosso, di Corvino e di Corrado Liguori riportate da TeleRama
Le parole di Pantaleo Corvino
Essere qui oggi per posare la prima pietra e dare la prima vangata al nostro centro sportivo è una cosa straordinaria e lo è per ogni club.
Le considerazioni di Corrado Liguori
Siamo felicissimi di questo momento questo è il decimo anno da quando con il presidente Saverio Sticchi Damiani, siamo partiti, avevamo in mente una serie di cose di cui alcune sembravano dei sogni irrealizzabili.
Abbiamo sempre detto che riportare il Lecce nel calcio che conta e i tifosi allo stadio era l’obiettivo primario, altri obiettivi, alcuni dei quali erano considerati una chicca, un sogno.
Ecco il centro sportivo di proprietà rappresentava una chicca e uno dei sogni che vogliamo portare a compimento.
La felicità di Sticchi Damiani
Il motore principale che ci ha portato a fare questa scelta, è un motore che ci porterà a migliorare le prestazioni sportive, non è solo un investimento del club, non è solo un’operazione di strutturazione del club, ma è un atto d’amore.
Un atto d’amore perché l’idea di poter avere qui e addirittura di aumentare la superficie acquistata, siamo arrivati a 15 ettari e mezzo, l’idea di poter realizzare non più sei o sette campi, ma addirittura otto, per metterci la prima squadra e in più i nostri ragazzi del settore giovanile è un segno d’amore.