Trevisani: "Krstovic è cattivo ma vede poco calcio. Ecco cosa farei"

Nella puntata di “Fontana di Trevi” andata in onda ieri sera, i giornalisti Giuseppe Pastore e Riccardo Trevisani hanno parlato della lotta salvezza e dell'attaccante del Lecce Nikola Krstovic. 

Trevisani sulla lotta salvezza

Chi si salva? E' più facile dire chi non si salva. Il Monza è retrocesso sicuramente e non da oggi. Dicevo che mi sono appassionato al Venezia. L'ho visto talmente combattivo, anche per degli 0 a 0, con un Di Francesco talmente snaturato che credo abbia fatto un grande lavoro anche su se stesso. Se il Venezia dovesse accidentalmente, in qualche maniera, trovare la via del gol e fare dei punti, porterebbe dentro tante squadre. Non solo l'Empoli che è già inguaiato, ma anche Lecce e Parma.

Anche il Cagliari va avanti a pareggi e per togliersi di mezzo da qualche situazione deve vincere qualche partita. A 29 punti il Verona è abbastanza tendente alla salvezza.

Pastore su Krstovic

A far la riserva in una big lo vedo molto bene, tipo all'Inter. Cos'ha di meno di quelli attuali? Mi sembra abbia anche l'attitudine di stare al suo posto. Cioè, se arriva la grande chance di giocare in un Inter, in un Milan in una Juve lui la fa volentieri la panchina. Doppia cifra nel Lecce? Non è facile. 

Le parole di Trevisani su Krstovic

Visto che fanno il salto nel buio, lo farei uno 'steppino' in avanti senza passare dal Lecce all'Inter. Non so, si scopre che Zapata non si riprende? Va al Torino. Alla Fiorentina sarebbe il nuovo numero 9. 

Non andrei a proporlo ad altissimo livello. E' un giocatore cattivo, che sa farsi rispettare in area, tira molto, ma vede molto poco calcio ed ha poca tecnica. La tecnica è importante, poi magari la buttano nel secchio.