Campagna abbonamenti Lecce: il dato dopo il primo giorno dedicato alle prelazioni
Parte bene la campagna abbonamenti 23-24 in casa Lecce
È partita nella giornata di ieri la prima fase della campagna abbonamenti 2023-24 in casa Lecce, quella dedicata alle prelazioni. I sottoscrittori di abbonamento nella stagione 2022-23 possono già rinnovarlo, confermando il proprio posto. Il termine scadrà il 2 agosto, poi 3-4-5 ci sarà una pausa tecnica, mentre dal 7 agosto ai due giorni antecedenti al primo match casalingo di campionato si potranno abbonare nuovi tifosi.
Il club, per prevenire i disagi avvenuti nella passata stagione, quando centinaia di persone attesero per ore fuori dal Via del Mare il proprio turno, ha previsto nuove e più modalità di sottoscrizione.
È possibile sempre scegliere lo stadio come punto vendita, ma si procederà a scaglioni a seconda del settore: questa primissima fase, che terminerà l'1 luglio, è dedicata alla tribuna est.
È invece possibile sottoscrivere immediatamente l'abbonamento in qualsiasi settore attraverso il sito online vivaticket e le ricevitorie indicate sul sito dell'US Lecce. Punto venduta residuale, dedicato solo a chi ha intenzione di abbonarsi attraverso finanziamento, la banca popolare pugliese.
Dopo il primo giorno di vendita, dedicato alle prelazioni, sono stati sottoscritti complessivamente più di 500 abbonamenti. Per fortuna, non si sono verificate lunghe code come accaduto un anno fa.
La società, come affermato dal vice-presidente Liguori in conferenza stampa, sogna di superare il record di oltre 19mila abbonati stabilito nella passata stagione.
“La capienza totale dello stadio è circa 31mila posti. Non c'è un tetto per gli abbonati. Il nostro sogno è uno stadio tutti abbonati. Giocare con uno stadio pieno rappresenta un fattore notevole per i giocatori, è uno degli elementi che può dare punti in più. Siamo la settima tifoseria d'Italia in termini di presenze e avere quasi 20mila abbonati impone massima attenzione e rispetto per il contenimento dei costi ma anche per il confort, la comodità”.