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Il tecnico del Lecce Marco Giampaolo, a margine della partita persa dai giallorossi contro la Fiorentina, si è presentato ai microfoni di DAZN per parlare del match.

Sull'attendismo della Fiorentina

In alcuni momenti ci ha lasciato costruire, ci ha aspettati soprattutto nel primo tempo dove potevamo fare qualcosa di più, essere più disinvolti nella prima uscita.

La squadra era messa bene in campo, era anche reattiva. Hanno fatto un gran gol, sono stati bravi. Però il Lecce a mio avviso c'era, tant'è che tra i due tempi ho detto alla squadra che questa partita non esisteva che l'avremmo persa. 

Ho cercato di infondere fiducia e coraggio perché ho visto che la squadra c'era e poteva giocarsela bene, per tratti anche meglio rispetto ad altre trasferte. Poi devi costruirti azioni offensive importanti, cercare di far gol, ma complessivamente la squadra ha dato tutto.

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Dopo il recupero palla si poteva andare più veloci?

Vero anche questo. Devi capire quando consolidare o quando disimpegnare in avanti. Fa parte anche delle caratteristiche, di una visione di gioco in quel momento, ma è un aspetto che va migliorato ed in settimana abbiamo fatto allenamenti in quella direzione, perché è un momento che va interpretato. 

Sulla sterilità offensiva

Non è il momento di soffermarsi su queste cose. Ci son dei numeri che sono quelli lì e noi dobbiamo lavorare per cercare di migliorarli. Non è né il momento né il tempo. 

Dobbiamo tirar fuori il massimo dal nostro parco attaccanti ed essere squadra più solida, che subisce poco o comunque l'avversario deve sudarsela. Poi non è questo il momento, dobbiamo cercare di migliorarsi. Lavorare e migliorarsi.

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