Finalmente Krstovic! Gol da urlo che avvicina il Lecce alla salvezza
L'attaccante giallorosso è tornato al gol nel match contro il Monza
Gol, una botta di destro sfruttando un assist perfetto di Pierotti, mettendo il pallone all'angolino, imparabile per il portiere avversario.
Gol, esultanza sfrenata e quasi salvezza. Anzi, per un attimo salvezza conquistata proprio grazie a quel gol. Poi, il rigore avversario ed un'attesa che speriamo duri poco, solo qualche altra settimana. Magari una soltanto.
Gol, una liberazione, un tiro contro la sfortuna degli ultimi mesi che non ha abbandonato Nikola Krstovic, attaccante alla sua prima stagione in Serie A con la maglia del Lecce. Rabbia trasformata in corsa a perdifiato sotto la Nord. Se fosse stato decisivo sarebbe stato ancora più magico ma il calcio è fatto così e non possiamo farci nulla.
Un gol per ritornare ad esultare
Nikola non segnava un gol tutto suo dalla trasferta di Genova datata 27 gennaio. Anche in quel caso, a dir la verità, una deviazione aveva infilato la palla alle spalle del portiere ma la Lega Serie A aveva comunque assegnato il gol al centravanti montenegrino, dato che quel tiro sarebbe comunque terminato nello specchio della porta.
Nel mezzo tante occasioni, un rigore sbagliato ma corretto da un colpo di spalla del portiere del Frosinone, e molta sfortuna. Sesto gol in campionato, un buon bottino con qualche rimpianto di troppo perché lo opportunità per la doppia cifra non sono mancate.
4 partite per la doppia cifra
La doppia cifra, in effetti, è un obiettivo ancora raggiungibile. Nelle ultime 4 il Lecce ha bisogno dei gol di Nikola. Per ottenere la salvezza e per festeggiare una permanenza che la squadra di Gotti merita per quanto fatto vedere in campo per tutti e 9 mesi di campionato. Con l'arrivo del nuovo allenatore, Krstovic è spesso accompagnato da Piccoli e svolge il ruolo di regista offensivo, ispirando il compagno di reparto con assist e giocate di qualità. I due si intendono a meraviglia e con i loro gol dovranno trascinare il Lecce in quest'ultimo mese.
Tutti vogliono festeggiare esattamente come fatto ieri al suo gol. Questa volta con un'esultanza che duri più di due minuti.