Oggi giocherebbe così: la formazione tipo del Lecce

Il nuovo Lecce targato Baroni sta prendendo forma ed il ritiro e le amichevoli servono al gruppo giallorosso per conoscersi e comprendere meglio i dettami tattici dell’ex tecnico della Reggina.

Oggi noi vogliamo divertirci a schierare la formazione tipo del Lecce stagione 2021/2022, tenendo conto dei nuovi arrivati e delle possibili partenze in questo ultimo mese di mercato.

Portiere 

In porta ci sarà, senza ombra di dubbio, il brasiliano Gabriel. Vigorito, invece, dovrebbe partire, con Bleve che sarà promosso nel ruolo di secondo portiere. 

Difensori 

Per quanto riguarda il reparto difensivo, invece, l’arrivo di Calabresi ha risolto il problema fascia destra, con Gendrey, altro acquisto per quell’out, che contenderà il posto all’ex Bologna. Al centro Tuia e Bjarnason rappresentano i due volti nuovi per questa stagione, ma di certo Lucioni, Pisacane e Meccariello potrebbero trovare spazio, con il primo che nelle ultime stagioni è stato un autentico leader difensivo. In realtà, l’ex Ternana potrebbe anche salutare il Salento, ma ancora nessuna trattativa è entrata davvero nel vivo. Infine, sulla fascia sinistra Gallo e Vera lotteranno per una maglia da titolare, con l’ex Palermo in leggero vantaggio sul colombiano.

Centrocampisti 

A centrocampo Baroni avrà l’imbarazzo della scelta, sebbene sappiamo bene che il tecnico giallorosso prediliga un reparto compatto e fisico, con giocatori in grado di alternare senza problemi le due fasi. Davanti alla difesa, quindi, agirà Blin, con Hjulmand mezzala destra e probabilmente Helgason mezzala sinistra. Ovviamente questa formazione non è quella che vedremo in campo ogni settimana, anche perché sarà difficile lasciare fuori giocatori del calibro di Mancosu, Henderson, Majer e Bjorkengren. 

Attaccanti 

In attacco, poi, il ruolo di punta centrale spetta a Massimo Coda, capocannoniere del campionato nella passata stagione, ma di certo Pablo Rodriguez non vorrà guardare tutte le partite dalla panchina ed avrà il suo spazio sia dall’inizio che a partita in corso. Sugli esterni, invece, a sinistra il ballottaggio sarà tra Listkowski e Olivieri, mentre a destra per adesso c’è il solo Paganini, sebbene Corvino stia lavorando notte e giorno per portare a Lecce un esterno destro di valore.

Cantiere aperto 

Insomma, questo Lecce è ancora un cantiere aperto a circa 20 giorni dall’inizio del campionato, ma nelle prossime settimane tutti i tasselli andranno al loro posto ed i giallorossi venderanno cara la pelle contro ogni avversario. Ogni anno si ripete come un mantra che la B di quella stagione è più difficile di quella precedente ma più che una verità questa teoria sembra una cantilena da ripetere allo sfinimento. Il Lecce non parte con i favori del pronostico ma ha una squadra che può dire la sua in ogni stadio d’Italia e poi diciamocelo francamente: i giallorossi danno il meglio quando i favoriti sono altri.