Benedetto Ferrara elogia Corvino:"Il market Award spetta a lui"
Il giornalista fiorentino sulle pagine della Nazione analizzato i tempi più caldi in casa Fiorentina esalta il lavoro svolto dal DS del Lecce
Benedetto Ferrara sulle pagine della Nazione ha analizzato i temi più caldi in casa Fiorentina attraverso una tecnica particolare, ovvero immaginandosi delle dichiarazioni non in “calcese”, per poi ricollegarlo al mercato viola.
Nessuno esce dalle righe, tutti con frasi fatte
Il giornalista fiorentino dunque si sofferma principalmente sulle frasi fatte che vengono dette da dirigenti, allenatori e calciatori; frasi e parole che ormai conoscono tutti già prima di ascoltarle.
Ferrara, in maniera polemica, afferma che ormai è raro trovare qualcuno che esca dalle righe nelle dichiarazioni, e se succede, in certi casi si creano situazioni al limite del tragicomico:
Che deve dire un calciatore appena arrivato se non “Felice di essere qui?” O “Credo fortemente nel progetto”. O nel nostro caso “Firenze è una piazza ambiziosa”.
Un mondo al contrario
Successivamente il giornalista si immagina, come già detto, un mondo dove le dichiarazioni funzionano in modo completamente diverso alla realtà con le solite frasi fatte e vuole dimostrare come si potrebbe arrivare al limite della tragedia:
Prendiamo un allenatore a caso che arriva in una squadra a caso. Uno che, appena arrivato nelle sua nuova società, esordisce così:"Ho fatto questa scelta perché non ho trovato di meglio". Stretta di mano e addio, la sua avventura finisce lì. Giustamente. Però sarebbe divertente. Oppure “Firenze buona tappa e poi mi hanno detto che se faccio bene mi vendono alla Juventus”. Oltraggio. Ciao, grazie di tutto e contratto stracciato
Benedetto Ferrara poi vuole richiamare l'attenzione di chi fa il mercato sottolineando come in realtà di verità se ne potrebbero dire tre, ovvero: Il Viola Park è una struttura incredibile , Firenze è una città bellissima e che ci ci hanno giocato grandi campioni.
Il giornalista fiorentino conclude facendo i complimenti al direttore sportivo del Lecce, nonché ex direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino:
Detto questo il market Award spetta a Pantaleo Corvino. La fiorentina ha venduto un suo acquisto (i soldi che entrano sono sempre merito suo) e li ha spesi comprando alla stessa cifra(forse qualcosa di più) un suo giocatore. Bravo Pantaleo, quando va detto va detto.