Sticchi Damiani: "Partita che andava chiusa nel primo tempo. Calciomercato? Siamo vigili"
L'analisi del numero uno tra campo e calciomercato
Il Lecce mastica amaro e chiude il girone di andata con 21 punti. La squadra di D'Aversa ha pareggiato contro quella di Ranieri dopo essere passata in vantaggio; i padroni di casa, che hanno sbloccato l'incontro con Gendrey, hanno avuto le opportunità per blindare il risultato già nel primo tempo.
Nella ripresa Gallo ha avuto una chance per raddoppiare, mentre la rete di Oristanio ha tagliato le gambe a Falcone e compagni. Un buon bottino al termine del girone di andata e nonostante ciò il Lecce ha lasciato qualcosa per strada. Basti pensare ai punti persi contro Cagliari, Roma, Milan e Atalanta nonostante le ottime prestazioni. Questo evidenzia il vaso valore dei salentini, che potevano anche migliorare una graduatoria di per sé positiva.
Il presidente Sticchi Damiani ha parlato al termine della gara odierna, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti all'uscita dallo stadio. Tre gli argomenti trattati: la prestazione contro il Cagliari, l'arbitraggio della partita ed il calciomercato.
Sulla partita
La squadra, soprattutto nel primo tempo, ha avuto molte occasioni e meritava di fare il 2-0. L'abbiamo sfiorato in tante occasioni e per varie ragioni non abbiamo raddoppiato, dobbiamo rifletterci a riguardo. Oggi la squadra aveva tutto per raccogliere i tre punti.
Sull'arbitraggio
Sull'arbitraggio preferisco non esprimermi. Diciamo che non ci capiterà mai un arbitraggio a nostro favore.
Sul calciomercato
Stiamo cercando di essere vigili. Se ci saranno occasioni per migliorare siamo pronti ma devono essere situazioni che davvero ci aiutino a migliorare. Oggi abbiamo visto tutti di cosa è capace la squadra, è riuscita ad esprimersi nonostante numerose assenze. Potevamo chiudere la partita già nel primo tempo.