Ecco perchè la stagione di Kaba non ci dice molto su di lui
Il centrocampista francese ha finito anzitempo la stagione a causa di un problema fisico
L'U.S. Lecce comunica che il calciatore Mohamed Kaba si è sottoposto questa mattina a risonanza magnetica, presso lo Studio Radiologico Quarta Colosso di Lecce, che ha evidenziato un trauma distorsivo con lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Le parole di D’Aversa ieri, nella conferenza stampa prepartita, non lasciavano ben sperare. Oggi, poi, il Lecce ha diramato il comunicato che vedete sopra. Trauma distorsivo con lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nulla da aggiungere, se non un grosso in bocca al lupo al nostro centrocampista, giovane e sfortunato. Siamo certi, però, che alla sua età ci si possa rialzare in fretta e tornare a giocare con lo stesso entusiasmo e la stessa forza di prima.
La sua stagione fino a questo momento
Kaba ci ha fatto vedere una parte delle sue potenzialità. Siamo sicuri, però, che non abbiamo visto completamente il classe 2001 al meglio. Se non altro perché la pubalgia, con la quale combatte ormai da inizio stagione, è tornata puntualmente a chiedere il conto nei suoi momenti migliori, quando il ragazzo sembrava stesse entrando a pieno regime.
Fino ad ora ne aveva giocate 23, 15 delle quali dal primo minuto. Titolare con il compito di offendere e difendere, per inserirsi e dare una mano al centrale di centrocampo, Ramadani e Blin che fosse. Lo abbiamo soprannominato “la lavatrice” perché in questo campionato era uno dei pochi giocatori in grado di pulire i palloni sporchi che vagavano dalle sue parti, provando a giocare con qualità e calma, due caratteristiche che spesso mancano nella manovra giallorossa.
Stagione finita. Ed ora?
Non siamo medici ma crediamo che il campionato di Kaba sia già arrivato al termine. L’infortunio è grave ed ora la priorità è recuperare al meglio, per ritornare ad essere un giocatore determinante. Nel frattempo, D’Aversa dovrà fare di necessità virtù, sebbene le alternative non manchino. Potrà affidarsi Blin, giocatore simile per caratteristiche al classe 2001, a Gonzalez, che ha qualità più offensive ma anche gamba per dare una mani dietro, ed infine a Berisha, nonostante fino ad ora l’albanese sia stato provato per lo più davanti alla difesa.
Servirà equilibrio. Proprio quello che Kaba cercava di dare in ogni gara a questo Lecce. Gli infortuni fanno parte del gioco ma bisogna essere abili a non farsi cogliere impreparati e trovare subito le alternative giuste.