2019, l'anno della rivincitA - Parte 2

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APRILE – La sconfitta di Cremona e poi le vittorie consecutive contro Perugia e Brescia fanno in modo che questo mese sia, forse, il più emozionate dello scorso anno. Il 2 a 0 subito contro i grigiorossi, con l’uscita a vuoto di Vigorito e la palla che sembrava non volesse entrare, aveva spaventato un po’ tutti, anche chi ormai alla Serie A ci credeva davvero. Il successo di Perugia, però, su un campo difficile e contro una squadra ostica come i biancorossi e poi la rete di Tabanelli contro il Brescia, nel finale di gara, sono ricordi che non si possono dimenticare. A mesi di distanza, l’esplosione di gioia del Via Del Mare al gol del centrocampista romagnolo mette i brividi e sembra un gioco del destino, che ha voluto dimostrare che con il duro lavoro si può cambiare il giudizio della gente. MAGGIO – Beh, inutile dire quale giorno di questo mese sia da cerchiare in rosso sul calendario dei ricordi. L’11 Maggio è stato un giorno speciale, ci piace definirla “la rivincita giallorossa”. Il Lecce è tornato in Serie A in quel soleggiato pomeriggio e con lui siamo tornati tutti noi, tutti quelli che non hanno mai lasciato sola questa maglia, anche sui polverosi e dissestati campi della Lega PRO. Non è stato facile, ma se ricordate la magia che si respirava nell’aria, beh di sicuro lo è sembrato. Petriccione e La Mantia hanno sancito la promozione più bella della storia recente del club salentino, ritornato tra i grandi dopo anni di oblio. Non dimentichiamo, però, il 1 Maggio e la debacle di Padova. Dopo quella sconfitta questo gruppo ha dimostrato di essere unito e capace di rialzarsi ogni volta. GIUGNO – Giugno è stato il mese delle voci, delle trattative e dei trasferimenti parsi certi e poi mai avvenuti. I tifosi giallorossi hanno smaltito la sbornia della promozione, mentre la dirigenza ha lavorato alla ricerca dei profili giusti per dare a Liverani una squadra in grado di potersi giocare le sue carte in Serie A. LUGLIO – Questo, invece, è stato il mese degli arrivi e delle partenze. C’è chi ha salutato, cercando fortuna altrove, e chi, al contrario, è arrivato nel Salento con la valigia carica di sogni e buone giocate. Purtroppo alcuni acquisti non si sono rivelati giusti, ma non era facile affacciarsi al massimo campionato italiano, con un budget inferiore rispetto a tante squadre partecipanti (anche per colpa degli interventi di rinnovamento dello stadio) ed un appeal calato rispetto al passato, dopo tanti anni trascorsi nelle serie inferiori. AGOSTO – L’esordio in Serie A, contro un acerrimo “nemico” sportivo, alla scala del calcio, con di fronte l’Inter dei grandi campioni, è stata già una grossa soddisfazione per tutto l’ambiente, nonostante poi sul campo la sconfitta sia stata pesante, più nel punteggio che per i valori emersi. Durante questo mese è stato anche completato il reparto offensivo, con gli acquisti di Farias e Babacar, due giocatori che ancora non si sono espressi al meglio, ma che hanno dalla loro esperienza e qualità per poter salvare i giallorossi.

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