header logo

Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha parlato di Lorenzo Lucca alla Gazzetta dello Sport, il bomber sul quale si scatenerà una vera e propria asta di mercato la prossima estate:

 “Lucca lo voleva anche il Sassuolo. La richiesta del Palermo era di 3 milioni, noi ne offrivamo 2. Knaster ha detto: “Se il giocatore è forte, 2 o 3 non cambia. Cosa ha il Sassuolo più di noi? La Serie A: facciamo capire a Lucca che con lui ci possiamo arrivare”. E abbiamo chiuso: il Sassuolo si è ritirato e con i bonus abbiamo soddisfatto il Palermo. Non so ora quanto valga, ma se facciamo 20 milioni Knaster si è già ripagato l’investimento. Non abbiamo ancora un progetto su di lui, di sicuro genera valore all’impresa e le opportunità si creano attraverso le prestazioni. L’importante è mantenere equilibrio”. 

 A Vicenza, invece, si è presentato l’ex difensore della Roma Federico Balzaretti, ora nuovo ds dei biancorossi. Ecco le sue parole: 

“E’ un momento per me importantissimo, per la mia carriera, per il mio percorso, aspettavo un’occasione così importante, una piazza così ambiziosa, una storia calcistica di grande livello. Il Vicenza ha scritto pagine importanti della storia del calcio, è quindi per me una gioia ed emozione essere qui.
Ringrazio la proprietà per questa opportunità, per avermi scelto, so di avere questa responsabilità grande, so che il momento non è facile ma vengo con carica ed entusiasmo, con una passione e una voglia straordinaria che cercherò di mettere a disposizione di tutti: dell’ambiente, del mister, dei ragazzi soprattutto, questo è quello che voglio dare e voglio portare.
Le mie esperienze calcistiche le conoscete, ho concluso la carriera da giocatore nell’agosto 2015 e il giorno dopo la mia conferenza stampa d’addio, avevo già iniziato nel mio ruolo di responsabile dei giocatori in prestito all’interno della direzione sportiva dell’AS Roma, nella quale ho avuto la fortuna di lavorare per quattro anni a fianco di tre grandissimi direttori sportivi: Walter Sabatini, Frederic Massara che è l’attuale direttore sportivo del Milan e il direttore Monchi, il quale ha scritto a Siviglia pagine importantissime. Ho lavorato poi a fianco del direttore come vice, nella stagione 17-18, ho avuto un percorso formativo in una piazza estremamente difficile, estremamente importante. Per tutto quello che riguarda pressioni, ambiente e difficoltà che ci possono essere, penso che Roma non possa che essere la palestra migliore. Sto frequentando un master Uefa a livello internazionale, sono allenatore Uefa B e Uefa A, sono qui in questo momento e credo di aver fatto tutto quello che un ex calciatore debba fare, ovvero studiare, prepararsi, perché l’esperienza calcistica non può bastare e poi ora mi metto ancora più in discussione venendo in una piazza così importante”.

Anche Silvio Berlusconi ha voluto parlare, infine, della situazione di classifica del Monza. Ecco le sue parole a TuttoSport: 

“Il Monza è un’ottima squadra che ha già dato ai suoi sostenitori molte soddisfazioni. Forse dobbiamo ancora trovare il modo di impiegare al meglio il capitale umano e tecnico che abbiamo nella squadra che è di prim’ordine. Abbiamo avuto qualche difficoltà e un po' di sfortuna in alcune gare. Però il bilancio è largamente positivo. Lo scorso anno da neo promossi abbiamo sfiorato la promozione in Serie A che resta il nostro obiettivo”.

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti