Tutti gli esterni d'attacco a disposizione di Luca Gotti

4231. Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera hanno lavorato su questo sistema di gioco per costruire la squadra da consegnare a Luca Gotti in vista del nuovo campionato.

Sugli esterni 

Nel ruolo di esterni d'attacco hanno provato ad acquistare giocatori con caratteristiche differenti, capaci di saltare l’uomo ma anche abili nella fase difensiva.

Patrick Dorgu avrebbe dovuto giocare da terzino ma la mancata cessione di Antonino Gallo ha complicato la questione ed ecco allora che il danese è stato spostato più avanti, sull’esterno offensivo per sfruttarne corsa e capacità fisiche ed atletiche. 

A contendergli il posto sulla sinistra ci sarà il nuovo arrivato Hasa. Il talento ex Juventus può giocare un po' ovunque ma predilige questa fascia per accentrarsi e calciare con precisione con il suo destro educato. 

Dall’altra parte, invece, i giallorossi possono scegliere tra la velocità di Lameck Banda ed i guizzi di Tete Morente. A dire il vero, lo zambiano non è ancora al 100% a causa dei problemi fisici che lo hanno costretto all’operazione nella scorsa stagione, mentre lo spagnolo deve ancora ambientarsi e trovare il feeling con il calcio italiano.

I jolly a disposizione di Luca Gotti

Remi Oudin, Santiago Pierotti e pure Nicola Sansone – quest’ultimo mai considerato nel precampionato e fermo ai box da inizio stagione – potrebbero rappresentare degli autentici jolly nello schacchiere tattico di mister Gotti.

Soprattutto i primi due possono giocare su tutto il fronte offensivo, con l’argentino che all’occorrenza potrebbe trasformarsi addirittura in punta centrale. Avere calciatori così duttili può rappresentare senza dubbio un vantaggio per il mister dei salentini, che può contare su varie alternative sia dall’inizio che a partita in corso.

Adesso, spetta solo a lui decidere chi schierare per rendere questa squadra competitiva ed imprevedibile contro ogni avversario.