Lecce, emergenza difesa: se Pongracic non ce la fa, chi al suo posto?
Il centrale croato ha lavorato a parte anche ieri e potrebbe non essere della partita contro il Cagliari
Anche nella sessione di allenamento di ieri Marin Pongracic, difensore croato del Lecce, ha lavorato in differenziato a causa di un problema alla schiena, già lamentato 48 ore fa.
Roberto D’Aversa, quindi, è in allerta per le condizioni fisiche del centrale giallorosso, soprattutto in un periodo in cui in quella zona il club salentino vive una situazione di emergenza.
Chi al posto di Marin?
Il nostro augurio è che Pongracic possa tornare presto ad allenarsi in gruppo ed essere a disposizione di D’Aversa quanto prima, anche per la sfida contro il Cagliari, un match di fondamentale importanza per il Lecce ed il suo obiettivo salvezza. In ogni caso, questa mattina vogliamo provare a pensare a delle alternative, qualora il croato dovesse alzare bandiera bianza.
A dire il vero, l’unica possibilità concreta per D’Aversa è quella di schierare Alexis Blin al centro della difesa, accanto a Baschirotto. Con Dermaku infortunato e Touba impegnato in Coppa D’Africa, l’ex Amiens pare essere la soluzione più logica in questo momento. All’occorrenza, poi, anche Gendrey e Venuti in passato hanno giocato qualche partita da centrali difensivi, con le loro competenze in quel ruolo che potrebbero quindi tornare utili.
Dal mercato due centrali?
Per fortuna, siamo nel mese di gennaio, ossia quello in cui il mercato di riparazione rappresenta un’opportunità per le squadre che vivono situazioni di emergenza in alcuni ruoli. Il Lecce è vigile sul mercato e per il centro della difesa potrebbe addirittura provare a portare nel Salento due pedine. Di sicuro l’obiettivo della società di Via Costadura è quello di coprire i buchi con giocatori già pronti, abili ed arruolabili fin da subito. La coppia Baschirotto-Pongracic ha sempre dato garanzie e Touba si è dimostrato difensore affidabile, con una buona prestazione anche in quel di Bergamo, ma tra assenze, squalifiche ed infortuni è meglio abbondare, soprattutto in certe zone del campo.