Serie A: il Cagliari “imita” il Lecce. Prezzi biglietti record per la sfida contro l’Inter

Per la sfida di lunedì sera contro l’Inter, il Cagliari ha diffuso i prezzi degli ultimi posti disponibili della Domus Arena, considerando che l’impianto è occupato quasi interamente da abbonati (circa 13.500 su uno stadio di 16.000 posti).

I numeri sono elevati, molto simili a quelli che si registrano a un concerto dei big della musica: 120 euro per i distinti centrali e 150 per la tribuna “blu” mentre per gli under 18 sarà rispettivamente di 80 e 100.

Cifre triplicate rispetto all’ultimo Cagliari-Inter del maggio 2022, quando la società, per aiutare la squadra a raggiungere la salvezza, aveva adottato una politica di riduzione dei prezzi: 15 euro in curva, nord e sud, 30 nei distinti e 45 in tribuna.

Con l’inizio della nuova stagione e le rinnovate ambizioni per il traguardo degli obiettivi dell’anno, si è deciso di modificare completamente politica, calmierando i prezzi e stabilendo tariffe uniche, almeno per le sfide contro le big.

Questa strategia di mercato, in realtà, era già stata adottata, e probabilmente verrà ripetuta durante il corso di questa nuova stagione sportiva, dal Lecce . Infatti, l'ultimo Lecce-Inter disputato lo scorso agosto al Via del Mare, aveva visto un notevole rincaro dei prezzi dei tagliandi per chi non possedeva l'abbonamento (considerando che durante quell'annata così come per quella in corso, lo stadio registrava una ricca presenza di abbonati, che occupavano quasi interamente la struttura), con un biglietto in curva al prezzo di 60 euro e uno in tribuna a 200 euro.

Considerando che questa tipologia di commercializzazione viene oramai adottata da diverse società da qualche tempo a questa parte, specialmente per alcune gare di cartello, generando differenti interpretazioni e riflessioni, è da ritenersi pertanto giustificata e congrua alle esigenze di club e tifosi o necessiterebbe di qualche modifica o cambiamento?