Caressa sull'esonero di Gotti: "Corvino ha tenuto duro finché ha potuto"
Le parole del noto telecronista durante una puntata di Deejay Football Club su Radio Deejay
Fabio Caressa, giornalista sportivo e storico telecronista di Sky Sport ha commentato gli avvenimenti accaduti durante questa giornata di campionato ai microfoni di Deejay Football Club su Radio Deejay. Nel suo commento alla fine anche un pensiero sull’esonero di Luca Gotti.
Il ruolo di Gian Piero Gasperini nel calcio attuale
Gasperini è esaltato, sia in Italia che all'estero. In Inghilterra colpisce la maniera di vedere le squadre schierate in un certo modo in campo. Lui parte dall'idea dell'Olanda: non quella classica di Michels e Cruijff, ma di quelle anni '90 che lui ha portato e sviluppato.
Non è solo uomo contro uomo: l'Atalanta va in verticale, lascia spazio. Chiunque va da loro rinasce, adesso stanno provando anche con Zaniolo, dopo esserci riusciti con De Ketelaere. Gasperini è l'allenatore che, dopo Guardiola, ha più cambiato il calcio.
Auguri a Del Piero
Ho avuto la fortuna di commentare lui e Totti per tutta la carriera, li ho visti uscire tra gli applausi del Bernabeu.
La differenza fra Torino e Bologna
Con tutto il rispetto per chi lavora al Torino, quando compri, anche se spendi poco, devi avere qualcuno che compra bene. Sartori a Bologna ha fatto qualcosa di un gradino superiore rispetto a tutti gli altri.
L’esonero di Luca Gotti
Corvino ha tenuto duro finché ha potuto con Gotti, secondo me c'era poca convinzione già qualche settimana fa.
Le parole di Pedullà
Questo, invece, il commento di Alfredo Pedullà sull’esonero del tecnico giallorosso nel suo ultimo video su Youtube:
Vorrei partire dall'esonero di Luca Gotti che per me è un passaggio tardivo. Lo dico con tutto il rispetto per la persona. L'allenatore a me non piace. Mi piace quando entra in corsa.
Poi in generale non mi piace l'allenatore che quando faceva il vice diceva “io voglio continuare a fare il vice invece di fare il primo”. Tu devi essere convinto di quello che fai.