Ulteriore tegola per Palladino in arrivo: ecco cosa dice la UEFA su Kean
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Il protocollo del calcio europeo riguardo gli infortuni alla testa
Quello alla testa è sempre un infortunio molto particolare e trattato in maniera sensibile. Ne sa qualcosa Moise Kean che, nella partita di ieri al Bentegodi contro il Verona, è stato costretto alla sostituzione per dei giramenti di testa, dovuti probabilmente ad un colpo ricevuto pochi minuti prima dal difensore scaligero Dawidowicz. L'attaccante italiano è stato sostituito da mister Palladino ed è uscito in barella. Le sue condizioni, comunque, sembrano essere migliorate ed è già uscito dall'ospedale di Verona.
Kean assente contro il Lecce
Ma cosa dice il protocollo UEFA riguardo questo tema? in questo caso esiste un piccolo opuscolo in cui si spiegano i procedimenti da seguire per recuperare da tale infortunio, e prende il nome di SCAT-5 (Sport Concussion Assessment Tool) che chiarisce quali tipo di test devono essere effettuati per far si che un giocatore possa tornare a svolgere attività agonistica dopo questo tipo di infortuni.
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Sulla base di un “punteggio” ottenuto dopo i vari accertamenti si monitora meglio il percorso che l'atleta deve compiere. Stando a quanto riporta TMW quindi l'attaccante italiano non farà parte della partita di venerdì, in quanto dovrà prestare un periodo di riposo precauzionale e obbligatorio.
Assenza pesantissima per Palladino
Quella dell'attaccante italiano sarà quindi un'assenza pesante per mister Palladino. Infatti, anche nella partita interna contro il Como Kean non era in campo (perchè squalificato) e la Fiorentina ha perso per 0-2, dimostrando delle lacune dal punto di vista del gioco.
Inoltre, l'attaccante italiano in questo campionato ha colmato molte delle lacune dal punto di vista della proposta di Palladino con i suoi gol (15 in 24 partite). L'attaccante viola si va ad aggiungere ad una lista di indisponibili che comprende anche: Colpani, Adli, Gudmundsson e Richardson (quest'ultimo squalificato).