Salentini in Svizzera investono i risparmi in lingotti d'oro, ma scompaiono nel nulla
Un caso di sottrazione d’oro ha scosso la tranquilla cittadina di Racale e ora altri cittadini potrebbero avere lo stesso problema
Due coniugi, dopo una vita di duro lavoro in Svizzera, hanno deciso di investire i loro risparmi nell’acquisto di due lingotti d’oro, un investimento che si è rivelato un incubo.
Nel 2020, i coniugi si sono rivolti a un commerciante di oro e preziosi di Racale per portare a termine l’investimento. Il commerciante, dopo averli rassicurati sulla bontà dell’affare e sugli enormi vantaggi economici che sarebbero loro derivati in breve tempo dall’investimento, si è offerto di custodire l’oro nel suo caveau a titolo gratuito e di favore.
I coniugi hanno investito oltre 50mila euro nei due lingotti d’oro, che sono stati depositati nel caveau del commerciante. Tuttavia, quando sono andati a ritirare i loro lingotti, hanno scoperto che il titolare del deposito era stato indagato e dell’oro non c’era nessuna traccia.
La coppia si è quindi rivolta ai carabinieri per denunciare la sottrazione dell’oro. La denuncia è stata presentata nei giorni scorsi ai carabinieri di Racale tramite l’avvocato Alberto Ghezzi.
Il caso è ora nelle mani delle autorità, che stanno indagando sulla scomparsa dei lingotti d’oro. Nel frattempo, i coniugi sono rimasti senza i risparmi di una vita e con un senso di incredulità per quanto accaduto.