Blin alle spalle, il Lecce mette i muscoli a centrocampo: ecco Coulibaly il tuttocampista

Ve lo abbiamo detto in più occasioni. Il Lecce, nonostante la priorità fosse rappresentata dalla ricerca di difensori centrali, era attivo anche sul mercato dei centrocampisti, alla ricerca di un sostituto di Alexis Blin che potesse regalare quantità e sostanza al centrocampo di Luca Gotti, anche in vista della partenza direzione Empoli di Youssef Maleh.

Come annunciato questa mattina, è tutto fatto per Lassana Coulibaly, centrocampista di proprietà della Salernitana che arriva nel Salento a titolo definitivo, per due milioni di euro comprensivi di bonus. 

Al posto di Alexis 

Il calciatore, nelle intenzioni della società salentina, riempie il buco lasciato da Alexis Blin, ex capitano del Lecce trasferitosi qualche settimana fa al Palermo. Con Coulibaly il Lecce compie un upgrade rispetto al passato, investendo di fatto quanto guadagnato dalla cessione del mediano francese per un giocatore con tanta esperienza in Serie A e già pronto per incidere in questo campionato. 

Caratteristiche fisiche e tecniche 

183cm x 77 kg, Lassana Coulibaly è un calciatore rapido, potente fisicamente e con capacità aerobiche fuori dal comune. È veloce sia sul lungo che negli spazi stretti ed è in possesso di arti inferiori potentissimi in grado di sradicare il pallone dai piedi di qualsiasi avversario. 

È un destro naturale e rappresenta il motore del centrocampo in cui gioca, grazie a caratteristiche fisiche e tecniche uniche. Con la sua presenza in campo crea spazi, pulisce palloni e soprattutto copre le mancanze dei compagni. È, quindi, indispensabile per far respirare chi nella formazione è dotato di tecnica e fornire adeguata copertura alla difesa, soprattutto in un modulo come il 4231, nel quale esterni e trequartisti non sono così propensi alla fase difensiva. 

Lassana è in grado di giocare sia come interno in un centrocampo a 2, che mezzala destra in un centrocampo a 3, rappresentando il perfetto incontrista che recupera palloni sia grazie ad un’ottima intelligenza tattica nella lettura delle linee di passaggio avversarie, sia grazie alla forza e al tempismo nei contrasti. 

In carriera è sempre riuscito a gestire l’irruenza e ad evitare di lasciare la sua squadra in 10. È accaduto, in realtà, soltanto una volta da quando gioca a calcio, in Francia con la maglia dell’Angers, prima di arrivare alla Salernitana. 

L'imbarazzo della scelta 

Il Lecce ha portato a casa un centrocampista di livello internazionale, che con la Salernitana ha conquistato due salvezze in Serie A in tre stagioni e che in passato ha anche disputato l’Europa League con la maglia dei Rangers.

Nel centrocampo giallorosso si mescola alla perfezione con gli altri interpreti ed ora spetterà a Gotti stabilire le gerarchie e capire chi partirà titolare tra il nuovo arrivo, Pierret, Ramadani, Berisha e Rafia, in attesa del ritorno di Kaba e di capire la situazione riguardante Joan Gonzalez.