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“Coda e Stepinski sono due attaccanti in grado di arrivare in doppia cifra in quanto a reti segnate. Il segreto della loro intesa sta nel fatto che si sacrificano l’uno per l’altro ed entrambi per il collettivo. Sanno trovarsi e, non a caso, oltre a segnare rispettivamente 7e 4 gol in campionato, hanno fatto anche l’uno assist all’altro. Garantiscono, a turno, profondità alla squadra, allungando quella avversaria ed aggirando i difensori rivali alle spalle. Sanno fare da sponda. In questo periodo, cosa fondamentale, sono in grande forma a livello fisico e mentale”. Parola di Paolo Baldieri, ex attaccante del Lecce, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno. Baldieri aggiunge: “Il torneo è talmente lungo che ci sarà gloria per tutti, a patto che prevalga sempre l’interesse della squadra a quello del singolo. Durante il cammino ci saranno cali di forma, squalifiche, infortuni. Avere a disposizione alternative all’altezza fa la differenza. Ecco perché non penso che disporre di quattro punte di tale livello possa essere un rischio. Il Lecce non ha quattro galli nel pollaio, ma altrettanti calciatori di grande caratura in grado di firmare tanti gol e di effettuare tante giocate decisive punte di tale livello possa essere un rischio. Il Lecce non ha quattro galli nel pollaio, ma altrettanti calciatori di grande caratura in grado di firmare tanti gol e di effettuare tante giocate decisive“.
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