header logo

L'attaccante ex Lecce Mattia Felici, che la scorsa stagione ha giocato con la Feralpisalò, stupendo tutti in Serie B, è da poco approdato al Cagliari per poter giocare finalmente in Serie A.

Con la maglia del Lecce, Felici ha giocato tutta la trafila delle giovanili, arrivando poi a debuttare in Serie B, nella stagione 2018/19, con la maglia dei grandi del Lecce.

In ritiro, nella sua prima intervista per i rossoblù, ha parlato di quelle che sono state le sue prime emozioni con la maglia del Cagliari addosso, parlando anche di ciò che l'ha spinto ad andare in Sardegna.

Il nuovo mondo Cagliari

Subito, Mattia Felici ha parlato di come si stia ambientando nella nuova squadra e adattando ai nuovi ritmi:

L’impatto con Cagliari mi ha emozionato subito, a partire da quei primi minuti all’aeroporto con l’abbraccio della gente, le sciarpe che mi hanno regalato, i media presenti. 

Non me l’aspettavo e mi ha dato ulteriore carica, aggiungendo motivazioni a quelle che mi hanno portato qui. 

Sappiamo di doverci salvare prima di tutto, quello è l’obiettivo, poi se arriverà qualcosa di più sarà tutto guadagnato.

Successivamente, l'attaccante ha parlato anche della gavetta fatta fino a questo momento, non citando l'esperienza al Lecce:

È vero, ho fatto la gavetta. A 17 anni ero in Serie D a Palermo in una piazza molto calda come Cagliari, con tifosi davvero appassionati quali sono quelli rossoblù. 

Poi Trieste e Salò, ho visto Serie C e B, adesso questo nuovo step che spero mi riservi tante soddisfazioni. 

Il sogno di ogni bambino è arrivare ai massimi livelli, me lo sono conquistato e quindi voglio giocarmi le mie chance.

Calciomercato Lecce 2024: tutte le operazioni definitive dei giallorossi
D'Aversa dopo l'amichevole: "Aspetti positivi, importante non prendere gol"

💬 Commenti (1)