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Immagini vergognose quelle viste a Matino. Durante una partita tra la squadra di casa e l’Atletico Racale, gara valevole per la quarta giornata del campionato provinciale allievi girone c, sono stati rivolti insulti sessisti nei confronti dell’arbitro donna del match, che è stata costretta a sospendere il match. 

ll racconto della gara

La partita sembrava scorrere senza particolari problemi, con gli ospiti che guidavano l’incontro per 2-3. Ma, al novantesimo minuto, a seguito di un fallo ritenuto dall’arbitra punibile con il cartellino rosso, si è scatenata la reazione furiosa dei giocatori padroni di casa, che hanno incolpato la direttrice di gara di “aver rovinato la partita”. 

Queste proteste hanno portato l’arbitra, una diciottenne della sezione di Casarano, a espellere ben 5 giocatori per condotta violenta e a sospendere il match a 60 secondi dalla fine, come previsto dal regolamento, poiché la squadra giocava con meno di 7 giocatori. Dopo aver scritto i fatti nel referto di gara, adesso la palla passa nelle mani del giudice sportivo, il quale dovrà prendere le dovute decisioni e le sanzioni nei confronti del Matino e dei suoi tesserati.

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