L'attesa dell'esito degli esami strumentali dirà di quanto il cammino del Lecce si complicherà

Stati d'ansia nel quartier generale dell'US Lecce, lì in via Costadura all'ingresso della bella città di Lecce. Il bomber Gianluca Lapadula potrebbe pagare a caro prezzo quel tiro finito alla sinistra di Donnarumma e che ha dato l'illusione del gol. Subito dopo infatti l'attaccante ha accusato un dolore lancinante che lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco del Via del Mare per Babacar.

Cosa è successo?

Durante le fasi di gioco di Lecce-Milan, Lapadula ha provato uno stacco di testa per cercare di anticipare la marcatura rossonera, nel ricadere per terra però ha poggiato male il piede della gamba sinistra provocandosi una distorsione. Qualche minuto per terra, mentre lungo il bordo campo si preparava il compagno Babacar. "Aspetta" sembra dire lo stesso Lapadula alla panchina giallorossa: il peggio sembra essere passato, il centravanti vuole rientrare in campo. Due spruzzatine di spray magico e l'ex diavolo è pronto per tornare in campo. Passa qualche minuto, palla invitante a superare la difesa e lui si è ritrovato a tu per tu con Donnarumma: il tiro di sinistro che si spegne sul fondo e con esso anche la partita del numero 9. Lo staff medico entra in campo e stavolta c'è bisogno della barella. Attualmente la caviglia è molto gonfia e non è possibile porre in essere gli esami strumentali necessari per capire entità del problema e tempi di recupero che solitamente variano da 20 a 30 giorni. In questo caso varrebbe come terminarlo visto che in quel lasso di tempo il centravanti perderebbe gare fondamentali come Juventus, Sampdoria, Sassuolo, Lazio, Cagliari, Fiorentina e Genoa come minimo. Si tratta di 7 gare per 21 punti fondamentali.

E' già emergenza!

L'assenza di Lapadula complica la corsa per la salvezza. Il Lecce in attacco deve già rinunciare al solito Farias. Ed è solo una goccia nell'oceano. Ai giallorossi mancano già Dell'Orco, Majer, Barak e Deiola e non si conosce bene ancora lo stato di salute di gente come Mancosu e Saponara che in campo contro i rossoneri hanno stretto i denti. AGGIORNAMENTO DELLE 19.40 Lapadula si è sottoposto in data odierna a risonanza magnetica che ha escluso patologie capsulo legamentose evidenziando una distorsione di secondo/terzo grado alla caviglia sinistra.