Conte: "La mia prima rete al Napoli". Chi si ricorda di quel Napoli-Lecce?
Tanti destini si sono incrociati a seguito di quella partita, non solo tra Antonio Conte ed il Napoli ma anche tra un partenopeo ed il Lecce
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In una recente intervista rilasciata alla stampa, Antonio Conte ha parlato di quando all'esordio con il Lecce si ritrovò a centrocampo a duellare con Diego Armando Maradona.
Lo stadio Maradona mi evoca un grande ricordo: Napoli-Lecce, ebbi il privilegio di marcare Maradona. Perdemmo 3-2, ma il ricordo più grande è stato quello del mio primo gol in Serie A, il tutto mentre dovevo marcare Maradona... Fu una grandissima soddisfazione.
Il ricordo di Napoli-Lecce 3-2 del 1989
In questa partita ci sono diversi destini che si diranno “arrivederci”. Giocata il 5 Novembre 1989 allo stadio San Paolo di Napoli, si tratta di una gara che non è stata per niente semplice per i ragazzi di mister Bigon.
Il Lecce di Mazzone schierava tra i pali Terraneo, poi a seguire Garzya, Marino, Ferri, Righetti, Carannate, Moriero, Levanto, Pasculli, Conte e Virdis. Nel Napoli giocavano tra gli altri, Baroni e Di Fusco che era il secondo portiere.
Quali destini si intrecceranno in futuro o si sono intrecciati in passato?
Moriero chiuderà la carriera nel Napoli giocando dal 2000 al 2002. Carannate era napoletano e veniva proprio dal Napoli, così come Raimondo Marino che aveva fatto già gran parte della sua carriera in Campania.
Baroni aveva fatto invece il percorso opposto, passando dai giallorossi al Napoli. Mentre Maradona e Pasculli avevano alzato insieme, tre anni prima, la Coppa del Mondo con l'Argentina. In panchina c'era Di Fusco che nell'era Tesoro figurava nell'organigramma dei salentini come preparatore dei portieri.
In tutto ciò, il giovane Antonio Conte, prima di congedarsi per sempre dalla piazza salentina, faceva il suo primo gol in Serie A proprio al Napoli al minuto 46. Pareggiava il match dopo che Virdis aveva portato in vantaggio i suoi e il Napoli aveva ribaltato con l'uno-due di Fusi e Carnevale. Ad un minuto dalla fine è ancora Carnevale a rovinare la festa di Conte, così la sua rete non portò punti ai giallorossi.