Giampaolo: "C'è chi finora ha giocato poco ma mi soddisfa per caratteristiche"
Le dichiarazioni del tecnico alla vigilia della trasferta di campionato contro il Venezia
Marco Giampaolo ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia di Venezia-Lecce. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso.
Lo stato d'animo
Così come è accaduto nel primo allenamento, è come se non fossi mai uscito dal terreno di gioco. E' stato come riprendere la bicicletta, ho trovato continuità. Immagino e spero possa essere lo stesso domani sera.
La squadra
Ho recuperato 5/6 calciatori nell'allenamento di giovedì. Con la squadra al completo abbiamo fatto due allenamenti. Con chi è rimasto qui ho capito qualcosa in più. La squadra si è allenata con il piglio giusto, con attenzione. Ci sono tante cose da fare, ma il tempo non lo posso comprare. Mi accontento di quello che ho e devo cercare di dare meno nozioni possibili ai calciatori, altrimenti si rischia di fare confusione.
I concetti trasmessi
Stare bene in campo è un lavoro che va svolto sul campo. L'aspetto psicologico riguarda la fiducia dei calciatori. Nella partita vanno messe tante cose, oltre all'aspetto tecnico-tattico. Ci vogliono determinazione e voglia, rispetto del proprio lavoro e dei nostri tifosi. Calciatori e allenatore sono dei portabandiera. Servono tutti gli ingredienti per giocare una partita di sostanza. Poi nella partita succede di tutto e ci sono anche cose che non puoi prevedere.
Le caratteristiche del Lecce
Quando ho delle certezze le esprimo. Qualcosa l'ho capita ma ci sono cose che devo ancora capire. Per esempio ci sono ragazzi che hanno giocato poco ma che mi hanno soddisfatto per le loro caratteristiche. Ho pochissimi elementi, dobbiamo mettere a regime tante cose e lì capirò meglio.
Il Venezia
Gioca bene, gioca un bel calcio, ha le idee chiare, in fase di possesso sa quello che vuole, sa dove collocare i calciatori. Contro l'Inter perdevano 1-0 al 94°, non hanno buttato il pallone ma l'hanno giocato e hanno segnato un gol annullato. E' una squadra temibile.