Come è andata la stagione di Assan Ceesay in Arabia Saudita
L'ex attaccante del Lecce ha segnato con regolarità fino ad un certo punto del campionato
Assan Ceesay è stato il primo acquisto del nuovo Lecce targato Pantaleo Corvino in Serie A. L’attaccante del Gambia è arrivato nel Salento due estati fa, dopo aver vinto il titolo di capocannoniere in Svizzera.
La sua avventura a Lecce
A Lecce ha lasciato un ottimo ricordo, con 6 reti in 34 partite ed una salvezza conquistando con lotta, sudore e sacrifici. Se non fosse arrivata un’offerta irrinunciabile, per il calciatore e per il club salentino, probabilmente Assan avrebbe proseguito la sua esperienza nel Salento, dato che aveva ancora voglia di confrontarsi e misurarsi con un torneo così complicato.
La sua esperienza in Arabia Saudita
Come detto, però, dall’Arabia Saudita è arrivata un’offerta che non si poteva rifiutare ed allora Ceesay ha deciso di trasferirsi, provando un nuovo calcio, probabilmente meno qualitativo ma di sicuro in forte crescita.
In questa stagione ha indossato la maglia del Damac, club ambizioso che ha chiuso il campionato a metà classifica. Assan, dal canto suo, ha giocato con regolarità fino a febbraio, quando un problema al ginocchio lo ha costretto ad interrompere anzitempo la stagione per chiuderla con sole 19 presenze condite comunque da 6 reti.
L’obiettivo per il futuro
Assan adesso vuole tornare presto in campo per dare una mano ai suoi compagni già a partire dall’inizio del prossimo campionato. Lui, nella sua ormai importante carriera, ha segnato sempre con grande regolarità, lasciando il segno in ogni campionato nel quale ha giocato.
In Italia di sicuro avrebbe potuto rendere ancora meglio in questa stagione, dopo un anno di ambientamento.
Non è escluso che alla scadenza del suo contratto con il club saudita, prevista per il 30 giugno 2026, possa decidere di rientrare in Europa per provare una nuova e stimolante esperienza.
Ha già dimostrato di poter giocare in Serie A e di sicuro troverebbe squadre pronte a puntare sulla sua velocità e sul suo fiuto del gol.