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L'ex centrocampista della Fiorentina Gaetano D'Agostino, ha raccontato del suo passato in Viola a “Destinazioni” in onda su Radio TV Serie A

Durante l'intervista, l'ex centrocampista rivela un retroscena relativo alla sua unica stagione in maglia Viola, quella 2010/11, con il direttore Pantaleo Corvino alla guida dell'area mercato.

Il periodo alla Fiorentina

A Firenze ho trovato una piazza meravigliosa. Non sono andato bene con Corvino, diciamo, col direttore che è un grande direttore e un grande conoscitore di calcio, anche per qualche errore mio sicuramente. 

Però io finisco l'annata da centrocampista più prolifico con 5 gol. In un'annata dove c'erano tanti giocatori a scadenza e tanti arrivi, come me, Cerci, come Boruc.

Corvino

Il retroscena

Quell'anno lì noi volevamo far bene, però c'era il problema dei giocatori a scadenza, con Corvino che poi si impuntò e non mi riscattò.

Potevo tornare a Udine, mi chiamò Guidolin dicendomi che mi avrebbe dato le chiavi del centrocampo per andare in Champions, ma rifiutai. Se avessi respirato di più, magari finivo la carriera all'Udinese fino a 35-36 anni. Io sono fatto così: o ti do tutto, oppure niente

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