Adani: "La Lega ha messo il Lecce nelle condizioni di soffrire di più"

Durante la puntata de La Domenica Sportiva, in onda su Rai 2, si è parlato della partita tra Atalanta e Lecce
Il pensiero di Alberto Rimedio
Se valutiamo la decisione che è stata presa dalla Lega, ha fatto capire che questa partita non poteva essere rinviata per garantire la regolarità del campionato. Non spostare questa partita dopo che fosse conclusa questa giornata per non dare un vantaggio al Lecce nella corsa salvezza.
E' un discorso che avrebbe avuto senso, anche se non lo avrebbe comunque, soltanto se le partite si giocassero tutte quante in contemporanea. Dato che si giocano tutte sfalsate, questa giustificazione non regge. Cosa sarebbe cambiato, se come chiedeva il Lecce, questa partita si fosse giocata dopo i funerali di questo povero ragazzo che è venuto a mancare?
Io credo che nessuno si sarebbe lamentato per l'eventuale violazione della regolarità del campionato. La richiesta legittima del Lecce sarebbe stata rispettata e non ci sarebbe stato alcun problema. Ci vuole sensibilità che vada oltre i regolamenti.

Eraldo Pecci
Io sto col Lecce incondizionatamente. Abbiamo sentito poco fa il Papa che ha detto che il calcio è un gioco, questo è. Però ho l'impressione netta che per il denaro si stia perdendo sia umanità che solidarietà. Credo che abbia ragione il Lecce, la partita doveva essere rimandata.
Adriano Panatta
Quando le istituzioni devono decidere tra un calendario ed un sentimento grande di dolore, che ha colpito tutta la squadra e la loro comunità, son d'accordo con quello che hanno detto Alberto, Eraldo e Lele: certe volte non bisogna calpestare i sentimenti per un calendario di calcio. Un calendario di calcio, capito?
Se avessero giocato tra due, tre, quattro o cinque giorni, cosa sarebbe cambiato? Niente. Perché da quando non si gioca più tutti insieme come una volta, ormai è tutto uguale. Non cambia più di tanto. Secondo me hanno fatto un errore clamoroso.