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Mariusz Stepinski, ha finalmente ritrovato la via del gol e l'attaccante del Lecce si è raccontato dalle colonne de La Gazzetta dello Sport. Questo il suo pensiero: "Mi mancava tanto il gol. Dopo aver sprecato una grande occasione a Cosenza, ho pensato all’incubo vissuto nello scorso campionato in A con il Verona. Solo a dicembre, quasi alla fine del girone d’andata, firmai la prima rete, proprio contro il Torino. Stavolta sono stato più veloce...! Ho scelto il Lecce per dimostrare le mie qualità. Dal Chievo ero passato alla squadra di Juric, che mi ha aiutato a crescere, anche se speravo di giocare di più. Corini è un trascinatore, con le sue grida è come se fosse con noi in campo". Stepinski conclude: "Mancosu è di un’altra categoria. Che qualità! Marco mi sorprende sempre più".
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