Materazzi difende Bastoni e Calafiori e ricorda un aneddoto al "Via del Mare" di Lecce
Il campione del mondo non ci sta alle critiche che stanno colpendo i difensori dell'Italia
E' stato un difensore centrale che ha scritto pagine di storia con l'Inter e in Nazionale. Nato a Lecce il 19 agosto 1973 dall'allora calciatore, e poi allenatore, Giuseppe, dopo il debutto in Sicilia con Marsala e Trapani, ha vestito le maglie tra gli altri del Perugia, dell'Everton e dei nerazzurri.
Pur difensore, ha raccolto complessivamente 445 presenze con 52 reti a livello di club e 41, con 2 gol (fondamentali, lo vedremo), con la Nazionale maggiore. Particolarmente dotato nel gioco aereo, era anche preciso sui calci da fermo e sui rigori.
Parliamo di Marco Materazzi che nel corso di un'intervista concessa all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha difeso Giovanni Di Lorenzo protagonista di una prova negativa contro la Spagna:
Vado subito controcorrente perché so cosa vuol dire essere nel mirino: troppe critiche per Di Lorenzo.
Ha affrontato il giocatore più incisivo visto in questo Europeo, assieme a Bellingham al debutto: un 'animale', e lui era l’unico con la gamba per stargli dietro, scegliendo quel modulo difensivo.