Nardò basket sconfitto al Paladozza nonostante una buona prestazione

Partita in bilico a pochi minuti dal finale, in cui sono mancati i tiri da tre dei neretini
Un tifo caldo e passionale, che prende per mano la propria squadra e la porta alla vittoria.
Nardò deve essere oggi contenta di aver tenuto testa ad una grande squadra, ben messa in campo, con una difesa eccellente ed una storia che parla da sola.
La partita è stata in bilico fino a pochi minuti dalla fine, quando la buona sorte ha abbandonato i tiratori del Nardò e le percentuali dei tiri da tre sono improvvisamente crollate.
Paghiamo il non essere riusciti a mettere un po’ di margine nel punteggio nei momenti in cui tutto riusciva bene e, soprattutto, paghiamo una differenza qualitativa sottocanestro, dove i pivot di Nardò sono improduttivi e spesso fuori posizione: dieci rimbalzi in meno, sono la differenza che anche oggi condanna Nardò.
Affidarsi solo a Smith e Stewart non basta, quando il livello dell’avversario si alza.
Onore al merito per Stewart, decisamente MVP della giornata, immarcabile ed ispirato in attacco, solido e reattivo in difesa.
Daniela Maria Libetta