Baroni: "A Lecce quattro anni di vita professionale: grato a chi mi è stato vicino"
L'allenatore del Verona ha parlato all'antivigilia del match contro il Lecce
Mancano 48 ore a Hellas Verona-Lecce e questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di Marco Baroni. L'allenatore dei padroni di casa incrocerà per la prima volta la sua ex squadra in seguito alla separazione avuta lo scorso giugno. Il match valido per la tredicesima giornata di Serie A si giocherà lunedì alle 18:30 allo stadio Bentegodi.
Le sue parole sono state riportate da Hellas1903:
Su Hellas Verona-Lecce
“Una partita dall'importanza maggiore? Sì, abbiamo lavorato per questo, giochiamo in casa, stiamo cercando di invertire la rotta consapevoli di quello che è stato il nostro percorso. Cambio di modulo? Mi riservo l'ultima seduta per valutare la condizione di alcuni giocatori, vedremo”.
Sulle esperienze a Lecce
“A Lecce per me sono stati quattro anni di vita professionale e non sono pochi, posso solo essere grato a tutti quelli che mi sono stati vicino. Il Lecce ha una forte identità, ed è una squadra allenata bene. Conosciamo le difficoltà della gara ma siamo concentrati su di noi”.
Sugli infortunati
"Henry sta migliorando, ha avuto un infortunio importante e sta lavorando per trovare la migliore condizione che al momento non ha. Per quanto riguarda gli infortunati, Cabal e Lazovic sono tornati lunedì, mentre ci prendiamo un'altra giornata per valutare Dawidowicz. Sono abituato a lavorare su tutti e non lasciare mai indietro nessuno, in queste settimane qualcuno ha dato qualche segnale importante, loro devono farsi trovare punti che sia dal primo minuto o dall'ottantacinquesimo".
Un messaggio per i tifosi?
"Non ho nessun messaggio da dare, nel senso che conosco bene il nostro pubblico e so che ci sosterrà dall'inizio alla fine, al fischio d'inizio saremo tutti insieme dal primo al centesimo minuto. Le svolte non arrivano mai per grazia divina, siamo sempre noi che dobbiamo cercare di far girare le cose dalla nostra parte".