Romano: "Empoli partita chiave per il futuro di Gotti"
Le parole del direttore di Pianeta Lecce nella puntata di Piazza Giallorossa andata in onda ieri sera
Nella giornata di ieri sera, 5 novembre, il direttore di Pianeta Lecce Francesco Romano è stato ospite di Piazza Giallorossa andata in onda su Telerama. Tra i tanti temi toccati, quelli relativi alle prestazioni recenti, la partita di Bologna e sulla situazione di Gotti.
Sulla deludente prestazione del Dall'Ara
Diciamo che abbiamo fatto a livello di prestazione un passo decisamente indietro rispetto a Verona e Napoli. Paradossalmente col Napoli abbiamo chiuso la partita creando qualche difficoltà, andando in pressione.
Col Bologna c'è stato questo rinculo che ha lasciato un po' tutti perplessi. Si vedeva che la squadra non dava pressione al Bologna. E non dando pressione permettevi a loro di avanzare e macinare metri. Poi alla fine è arrivato il gol di Orsolini. La benzina era anche finita.
Sui cambi tardivi
Il fatto di aver inserito successivamente al gol Rebic e Sansone, forse sarebbe stato il caso di evitare questa agonia. Perché poi cosa possono fare Rebic e Sansone a quel punto?
La squadra magari necessitava più energie quando il Bologna nel corso del secondo tempo stava iniziando ad accelerare e Italiano stava iniziando a spingere, vedi la seconda punta, l'entrata di Ferguson, insomma, il Bologna l'ha fatta da padrone nel secondo tempo e noi ci siamo consegnati.
Nonostante il risultato, che col Bologna ci può stare, a me ha lasciato perplesso il discorso prestazione. Avrei preferito perdere ma con una prestazione importante.
Sul DNA del Lecce
Ne abbiamo parlato nel corso di questi anni. Il Lecce ha avuto un DNA particolare, specialmente in Serie A con squadre di livello tecnico particolare.
Per poter colmare il gap tecnico la soluzione ideale era quella di giocare corti, spezzare, aggredire sempre e ripartire sugli ultime trenta o venti metri bruciando in contropiede gli avversari.
Tenere un ritmo alto ed un pressing costante. Quest'anno non si sta riproponendo un Lecce di questo genere. E' un Lecce camaleontico. La sensazione è che siamo sempre in fase di sperimentazione.