La doppia vita del gol in casa Lecce
Davanti si ride poco mentre dietro si è trovata finalmente la solidità tanto ricercata
Il Lecce di Marco Giampaolo segna di più e subisce di meno rispetto al Lecce di Luca Gotti. Lo dicono i dati e lo confermiamo noi, dato che l’arrivo del tecnico abruzzese ha dato nuova linfa alla rosa giallorossa, rivitalizzata dopo un avvio complicato.
Segnare, che fatica!
Eppure, esiste un problema realizzativo. Il club salentino, infatti, nelle ultime due gare non ha trovato la via del gol, nonostante abbia creato diverse occasioni sia contro il Bologna che contro il Monza.
Imprecisione, sfortuna, mancanza di cinismo. Tutte queste possono essere le cause di questa sterilità offensiva che, soprattutto negli ultimi turni, ha colpito la formazione salentina soprattutto al Via Del Mare. L’ultimo gol siglato nel proprio impianto, infatti, risale allo scorso 21 dicembre, la sfida contro la Lazio nella quale Tete Morente ha realizzato una marcatura fantastica per il momentaneo pareggio dei suoi.
Poi, da quel momento, 3 gare senza gol e 2 punti conquistati nelle sfide contro Genoa, Inter e Bologna, un bottino che avrebbe potuto essere più cospicuo con un pò di attenzione in più.
Fase difensiva? Ok
Di contro, però, Giampaolo sta lavorando con efficacia sulla fase difensiva ed i risultati sono tangibili grazie alle due ultime uscite dei giallorossi. Contro Bologna e Monza, infatti, il Lecce non ha subito gol ed in generale ha sofferto poco le sortite offensive degli avversari, dimostrando la crescita costante dell’intesa di squadra e, nella fattispecie, della coppia Jean-Baschirotto, sempre in attesa del ritorno a pieno regime di Gaspar.
La compagine salentina non subisce gol da 236’ minuti ed in Serie A questo è un vantaggio non da poco perché non incassare reti permette quantomeno di conquistare un punto e muovere la classifica.
Adesso, per la sfida di venerdì contro l’Udinese, l’obiettivo è davvero quello di gonfiare la rete più volte possibile, sfatando questo mini tabù Via Del Mare, e magari chiudere a doppia mandata, ancora una volta, la porta difesa da Falcone, per portare a casa tre punti fondamentale nella corsa alla salvezza.