Frey contro Corvino: "Mi ha fatto una multa di 99mila euro"
Tornando indietro di 14 anni, Sebastian Frey torna a parlare dell'episodio che lo spinse ad andare via da Firenze
Sebastian Frey torna a parlare del suo periodo in viola alla Fiorentina ed in particolare del suo rapporto, non ideale, con l'allora dirigente Pantaleo Corvino.
Un episodio in particolare
Nel suo racconto, Frey si è focalizzato su un singolo episodio in cui Pantaleo Corvino lo minacciò di una multa per la forma con cui si era presentato il portiere in ritiro.
Parlando dell'accaduto, Frey determina questo evento come l'evento decisivo che l'ha spinto a salutare Firenze, in seguito ad una serie di altre discussioni con il direttore.
Il racconto di Sebastian Frey
Poi la ciliegina sulla torta, arriviamo in ritiro a Cortina, dopo cinque giorni la signora della reception mi disse:
‘Signor Frey è arrivato un fax per lei’, dico: ‘C’era un plico di fogli così’, tutti articoli che secondo il direttore sportivo Corvino ho parlato non per il bene della Fiorentina, sciocchezze, perché ho dichiarato sempre amore eterno a Firenze, ho detto io vorrei chiudere la carriera qui.
Fa la richiesta alla Lega calcio di farmi una multa di 99 mila euro perché ero 2 chilo sopra in ritiro.
Io vedo questa cosa impazzisco, ho chiamato il procuratore e gli ho detto che quella multa per principio non la pago perché sono buttar via dei soldi in modo schifoso.