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"Quando ci sono dei soggetti così importanti che si mettono a livello pubblico a fare questo tipo di discussioni, al netto del torto o della ragione, chi ne perde è l'intero sistema". È la posizione del presidente del Coni, Giovanni Malagò, sullo sfogo del presidente della Fiorentina Rocco Commisso che domenica ha definito "disgustoso" l'arbitraggio nella gara contro la Juventus. "Le polemiche sugli arbitraggi - aggiunge Malagò a margine dell'evento benefico "United for the Heart" - non mi sembra che siano una novità assoluta". IL BOTTA E RISPOSTA CONTINUA E NON SOLO "Ci sono stati episodi contro il Genoa, contro il Napoli, contro l'Inter, e poi contro la Juventus dove sono un po' scoppiato: forse dovevo scoppiare prima". Lo ha detto Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, che al centro tecnico federale di Coverciano ha incontrato il presidente della Figc Gabriele Gravina. "E' stato carino con noi", ha spiegato Commisso, "mentre con Nicchi non ho parlato". Sia Gravina che il presidente dell'Aia Marcello Nicchi erano a Coverciano per la cerimonia della Panchina d'Oro . Di arbitri "questa è la prima volta di cui ne ho parlato e poi è successo quello che è successo", ha aggiunto Commisso. "Io voglio bene al calcio italiano - ha proseguito - ma la Fiorentina deve essere rispettata. Non voglio favori da nessuno, ma credo che la città meriti rispetto da parte di tutti. Non più di tutti, ma uguale a tutti". "Lo sfogo di Commisso? Io dico solo che gli arbitri italiani sono disgustati da questo comportamento". E' la reazione del presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, oggi a Coverciano per l'assegnazione della panchina d'oro agli allenatori. Nicchi ha poi tenuto a precisare di non aver incontrato il patron della Fiorentina che si è recato al centro tecnico federale per confrontarsi con il presidente della Figc, Gabriele Gravina, dopo l'attacco alla direzione di gara nella partita contro la Juventus.
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