Tutto sommato è stato un turno di campionato che non ha fatto del male al Lecce: è questo quello che scriveremmo se davvero fosse così. A guardare la classifica i giallorossi navigano ancora in buone acque: si trovano al quindicesimo posto con 15 punti in classifica in 16 partite, il ritmo è quello della salvezza o poco meno; ma ci sarebbe il tempo per recuperare.
Il discorso è quello che ne scaturisce da una sconfitta del genere.
Intanto cominciamo col dire che chi stava dietro, dietro è rimasto. La SPAL è ultima anche dopo la partita contro la Roma (finita con il risultato di 3 a 1), il Genoa è uscito ridimensionato dalla sconfitta casalinga nel derby contro la Sampdoria che invece ha raggiunto la squadra di Fabio Liverani in classifica. L'Udinese non ha avuto scampo allo Stadium contro la Juventus (partita finita con il risultato di 3-1) e anche il Brescia, pur vincendo contro i giallorossi è ancora a 2 lunghezze dietro.
Davanti non corrono. Il Sassuolo pareggia a Milano contro il Milan e stacca il gruppetto a 15 punti, vince solo il Bologna e si porta a 19 mentre anche il Verona non va oltre il pari contro il Torino. In serata la Fiorentina riesce a tempo scaduto a pareggiare l'incontro con l'Inter, allungando così di un altro punto sui giallorossi.
Il discorso potrebbe farsi serio già Mercoledi quando alle 20.45 si recupererà Brescia-Sassuolo. Se le Rondinelle dovessero vincere supererebbero i giallorossi in classifica, ma anche Sampdoria e Udinese, inguaiando così 3-4 squadre in un colpo solo e contemporaneamente porterebbero il proprio morale alle stelle in chiave salvezza visto che sarebbero alla terza vittoria consecutiva. Diverso sarebbe se dovessero pareggiare (risultato più gradito visto che anche il Sassuolo resterebbe invischiato nella lotta per non retrocedere).
E' chiaro che tutto passa anche dal prossimo turno: il Lecce deve necessariamente vincere la sua prima partita al Via del Mare perché poi la classifica prenderebbe una fisionomia diversa visto che le altre squadre hanno tutti turni molto impegnativi (Sampdoria-Juventus, Udinese-Cagliari, Inter-Genoa, Parma-Brescia, Sassuolo-Napoli e Lazio-Verona, Fiorentina-Roma).
