Murale per Massimo Coda: l'immagine inaspettata
All'ex attaccante giallorosso è stato dedicato questo murale in un posto per lui speciale
A Lecce abbiamo diversi murales dedicati ai calciatori che hanno fatto la storia di questa squadra. Nei pressi dello stadio Via Del Mare ne troviamo sia uno raffigurante i mai dimenticati Lorusso e Pezzella, bandiere per sempre di questa maglia, che uno per Javier Chevanton, attaccante che ha scritto pagine indelebili della storia del club giallorosso.
A Cava lo hanno dedicato ad un ex bomber giallorosso
A Cava de' Tirreni hanno deciso di dedicare un murale a Massimo Coda, attaccante che negli ultimi anni si è distinto in Serie B, vincendo il campionato svariate volte e segnando vagonate di gol.
In un centro sportivo che hanno deciso di riqualificare è sorta tra le altre anche l’immagine dell’ex bomber giallorosso, un centravanti che si è sempre distinto per il fiuto del gol in campo ed un atteggiamento positivo fuori dal rettangolo verde.
Di certo, il bomber classe 1988 rappresenta un’eccellenza di quel territorio, una figura di spicco che, nonostante i tanti anni vissuti lontano dalle sue origini, non ha mai dimenticato le sue radici. Massimo Coda, infatti, ha tutta la sua famiglia lì ed appena può torna per riabbracciare gli affetti e gli amici.
Il suo futuro?
Nelle ultime ore si è parlato anche molto del suo futuro. Secondo quanto riportato da TuttoMercatoWeb, pare ci sia anche un interessamento del Bari di Moreno Longo, alla ricerca di un attaccante che faccia reparto da solo e garantisca un bel numero di gol. Coda è un assoluto bomber di categoria ed in Serie B raggiunge la doppi cifra da 4 stagioni consecutive.
Il centravanti campano in questa stagione ha segnato 16 gol in 35 partite ed ha sfiorato la terza promozione di fila – dopo quelle ottenute con Lecce e Genoa – con la sua Cremonese, perdendo la finale contro il Venezia.
Nel Salento ha lasciato un ottimo ricordo, non solo per le 44 marcature realizzate in 2 stagioni. Coda è un attaccante completo che gioca per la squadra e fa giocare bene i suoi compagni. A 35 anni ha ancora la voglia di un ragazzino ed in campo fa sempre la differenza.